3 cose da sapere sui dispositivi di protezione negli affari

Un infortunio può verificarsi in qualsiasi momento nello svolgimento della propria attività professionale. Per limitare i rischi, il luogo di lavoro deve essere il più sicuro possibile. Per fare ciò sono stati individuati dal legislatore i dispositivi di protezione atti a garantire la sicurezza dei lavoratori.

La tutela dei lavoratori, una norma di legge

Secondo le disposizioni di legge, i DPI non costituiscono una prestazione in natura. Ha lo scopo di tutelare il lavoratore ed è fornito gratuitamente dal datore di lavoro. Contatta il tuo fornitore proxsecur.ca per attrezzare adeguatamente la tua attività. Il datore di lavoro ha il dovere di garantire l’effettivo utilizzo dei DPI da parte del lavoratore e il rispetto da parte di questi delle norme di sicurezza. Deve avvertire i dipendenti dei rischi dai quali i DPI li proteggono e garantire il rispetto delle norme obbligatorie di sicurezza alle quali sono soggetti. Il datore di lavoro deve sviluppare istruzioni per l’uso e formare adeguatamente i dipendenti a seguire le istruzioni, al fine di mantenere la sicurezza del loro ambiente di lavoro.

La protezione può essere individuale o collettiva

La protezione individuale riunisce tutti gli elementi di sicurezza che ogni dipendente deve avere ed indossare nello svolgimento della propria attività lavorativa. Riguarda :

  • tappi e gusci per proteggere l’udito;
  • diverse maschere per proteggere le vie respiratorie da vapori, gas, polveri;
  • scaldabraccia e guanti per prevenire lesioni alle braccia e alle mani;
  • indumenti e grembiuli per la protezione del corpo;
  • caschi di sicurezza per la protezione contro il rischio di lesioni alla testa;
  • occhiali e visiere di sicurezza per proteggere gli occhi e il viso da proiezioni e schizzi;
  • scarpe antinfortunistiche per ridurre gli infortuni ai piedi;
  • imbracature di sicurezza per la protezione dai rischi legati alle cadute dall’alto;
  • lucchetti personali, ecc.

La protezione collettiva riunisce tutte le misure adottate all’interno di un’azienda per garantire un ambiente di lavoro sicuro ai dipendenti. In questa categoria di dispositivi di protezione troviamo le installazioni fisse e precisamente: l’installazione di strisce adesive antiscivolo sul bordo di ogni gradino delle scale per limitare il rischio di cadute e scivolamenti, l’installazione di un rivestimento antiscivolo, segnaletica che indica un’uscita di emergenza, un’area con traffico intenso di macchinari o addirittura che delimita una zona a rischio, ecc.

dispositivi di protezione negli affari

I dispositivi di protezione variano a seconda del settore di attività dell’azienda

Ovviamente i dispositivi di protezione nell’edilizia non possono essere gli stessi di una fabbrica di lavorazione dei metalli. Nelle costruzioni esistono principalmente rischi di cadute che possono causare lesioni gravi o mortali ai lavoratori che lavorano in quota nonché rischi di inalazione di sostanze pericolose (polveri, silice, amianto, manganese, vernici e molte altre) per il calcestruzzo o lavori di spruzzatura che possono danneggiare le vie respiratorie.

In una fabbrica metallurgica il rischio maggiore è la sordità professionale. Infatti, i livelli di rumore coinvolti variano da 85 dB a 130 dB, comportando un elevato rischio di danni irreversibili all’udito, anche dopo un breve periodo di esposizione ripetuta. Anche le lesioni agli occhi sono tra gli infortuni sul lavoro più comuni nel settore metallurgico. Ogni dispositivo di protezione deve quindi essere adattato all’attività del dipendente.